Mercato all’insegna della stabilità anche nell’ultima settimana (dal 26 marzo al 2 aprile) per la produzione locale veronese. Per quanto riguarda gli ortaggi, bene le vendite degli asparagi, che registrano una flessione dei prezzi dovuta più che altro all’aumento dell’offerta. Ancora in flessione la lattuga Gentile, a causa di una domanda molto debole.
Invariati radicchio semilungo e patate. Per quanto riguarda la frutta, quotazioni invariate per l’actinidia (kiwi), con vendite sempre a rilento: quella che sta volgendo al termine – i primi vascelli con prodotto della Nuova Zelanda sono già in navigazione verso l’Europa – si conferma una delle peggiori campagne di sempre per il kiwi italiano. I prezzi all’ingrosso indicati nella tabella di seguito riportata – rilevati al Centro agroalimentare di Verona nei giorni 26 marzo e 2 aprile – si intendono prevalenti, al netto di tara, Iva esclusa e sono espressi in euro al chilogrammo. Tra parentesi il tipo di confezionamento e le caratteristiche generali.
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PRODOTTO PREZZO PREZZO
(Origine: locale – Categoria: Prima) (26/03) (02/04)
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ORTAGGI
Asparagi bianchi (mazzi, 16/22mm) 6,00 4,20
Asparagi bianchi (sfusi, 22+mm) 7,50 7,00
Asparagi bianco/viola (mazzi, 16/22mm) 4,50 3,50
Asparagi bianco/viola (mazzi, 22+mm) 5,80 4,50
Lattuga Gentile (padelle) 0,50 0,45
Patate (sacchi Kg 2 – tipo lungo) 0,40 0,40
Radicchio semilungo (padelle) 1,50 1,50
FRUTTA FRESCA
Actinidia Kiwi (più strati – 90/105 gr.) 0,80 0,80
Actinidia Kiwi (più strati – 105/120 gr.) 0,93 0,93
Actinidia Kiwi (più strati – 120/140 gr.) 1,13 1,13
