Si chiama “Fruit Experience” il nuovo progetto della fiera di Verona per l’ortofrutta. Più che un progetto è un programma di lavoro che, in poco più di un anno, dovrebbe portare alla nascita di una nuova fiera italiana di settore, nuova davvero, nel suo “concept”. Oltre al nome, della nuova fiera si conoscono anche le date: 5-7 maggio 2015.
Il progetto nasce da una partnership tra Veronafiere, società organizzatrice, e Ncx Drahorad, la nota società modenese di consulenza e marketing. Per domani è atteso il comunicato ufficiale. Oggi Veronafiere ha invitato, nella giornata conclusiva di Vinitaly, alcuni rappresentanti del mondo ortofrutticolo italiano per un wine-tasting che “nascondeva” una prima introduzione a questo progetto.
Abbiamo notato tra gli altri Luca Granata di Melinda, Salvo Laudani di Oranfrizer, Nicola Giuliano dell’omonima azienda pugliese, Luca Mari del Cso, Sergio Fessia, responsabile acquisti ortofrutta di Eataly per il Nord Italia, il presidente di Veronamercato Erminia Perbellini con il direttore Paolo Merci.
Possiamo anticipare che il concept della manifestazione si dovrebbe racchiudere in due parole: glamour e horeca. Alcuni degli invitati hanno “scoperto” il progetto durante la visita al Vinitaly. Non è del tutto casuale, probabilmente, che fossero rappresentati, anche se non a livello di presidenti, sia FruitImprese che il Cso.
L’iniziativa desta indubbiamente sorpresa e curiosità. Tutto il resto è una sfida la cui conclusione non è dato, per il momento, di conoscere. (a.f.)