Valfrutta Fresco entra nel settore della V gamma con otto referenze di ortaggi cotti a vapore che saranno in distribuzione nel canale retail a partire da fine settembre mentre, dall’anno prossimo, debutterà anche una linea di verdure grigliate.

Il lancio di questa nuova linea è avvenuto a Macfrut, in programma fino a domani, 9 settembre, nel quartiere fieristico di Rimini.

“Si tratta di un prodotto diverso da quello che c’è oggi sul mercato dal momento che manca un prodotto di V gamma di marca come quello che Valfrutta può offrire. Ossia derivato da una filiera corta, prodotto italiano fresco e non surgelato, coltivato in produzione integrata e soprattutto con cottura a vapore che mantiene inalterati i valori nutrizionali della materia prima. Abbiamo anche selezionato delle confezioni in plastica riciclabile”, afferma Stefano Soli (nella foto), direttore di Valfrutta Fresco.

Le otto referenze arriveranno sugli scaffali a fine settembre e poi, durante i mesi invernali, ne seguiranno delle altre in base alla stagionalità della produzione agricola. Mentre dall’anno prossimo partirà la distribuzione delle verdure grigliate.

Il progetto di V gamma di Valfrutta Fresco è un inedito nel portfolio dei prodotti dell’azienda e non è l’unica novità anticipata al Macfrut.

“Abbiamo anche delle novità da un punto di vista di un nuovo partner con cui svilupperemo, dai primi ottobre, delle referenze di IV gamma. Qui in fiera abbiamo giusto alcune confezioni dimostrative ma entro la fine dell’anno potremmo arrivare sugli scaffali con le prime referenze. Abbiamo scelto di entrare in questo settore, che è reduce da una importante battuta di arresto avvenuta durante il Covid, perché in ogni caso si tratta di categorie di prodotto che stanno crescendo e, per quanto riguarda la V gamma, si tratta di un segmento dove, sul mercato, manca la marca specie sui cotti a vapore”.

Tra le referenze in vendita da fine mese, dei cotti a vapore, i carciofi a spicchi, le rape rosse tagliate rustiche le rape gialle arricchite con la curcuma (e nei mesi a venire si svilupperanno altre referenze con arricchitori); cavolfiori, fagiolini, broccoli e carote.

Mariangela Latella