Partiti i lavori di allestimento del cantiere per la realizzazione, a Vado Ligure, della piattaforma multipurpose di Maersk che a partire dal 2015 dovrà ospitare le portacontainer e gli attracchi per rinfuse solide e liquide, oggi garantiti dai pontili che si allungano nella rada. In questa prima fase è in programma la costruzione del nuovo accosto Esso e per la modifica di quello di Petrolig.
In un secondo momento è prevista la demolizione dei pontili (non solo Esso ma anche San Raffaele) per creare lo spazio necessario alla posa della piattaforma portuale. Un’opera che potrà contare sui 70 milioni di euro già stanziati ad hoc dal Governo nell’ambito del decreto Milleproroghe, emanato nel dicembre del 2011.
A regime, nel 2015, la nuova piattaforma multipurpose sarà in grado di movimentare circa un milione di container. L’opera avrà una superficie di circa 210 mila metri quadrati e sarà più facilmente raggiungibile grazie alla prevista realizzazione di un sovrappasso sull’Aurelia per collegare le banchine con i varchi e le aree retroportuali, all’apertura di un casello di accesso all’Autostrada dei Fiori, nella zona di Bossarino, ed al potenziamento della rete ferroviaria che interessa l’area. (fonte: Informazioni marittime)
