Andamento lento per le prime vendite dell’uva da tavola pugliese. I primi riscontri commerciali non sono entusiasmanti, come riferisce Giacomo Suglia, presidente di APEO, Associazione esportatori produttori ortofrutta. I consumi latitano, sia sul mercato interno che all’estero. “Sebbene fosse nelle previsioni, la partenza non è stata particolarmente buona”, conferma l’imprenditore pugliese. “Il meteo sfavorevole dell’ultimo periodo, la crisi economica generale, la speculazione sui prezzi, la concorrenza con altre referenze ortofrutticole, sono alcuni dei fattori che stanno incidendo sull’andamento della campagna commerciale”.
La stagione, partita in anticipo di una quindicina di giorni, è quindi un po’ in stallo. Tuttavia, come recentemente aveva affermato lo stesso Suglia, il livello qualitativo della merce è buono se non ottimo. La mancanza di offerta potrebbe aiutare però sul mantenimento di buoni livelli delle quotazioni: in generale infatti si sta assistendo ad un calo produttivo con minori quantità e in particolare con le primizie che segnano fino ad un 40% in meno della norma.
Emanuele Zanini
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