In tutto il Mediterraneo la stagione dell’uva da tavola è iniziata con dieci giorni di anticipo. L’Egitto è partito a maggio, seguito da Israele e Marocco. Le destinazioni di queste uve sono prevalentemente Europa del nord, Regno Unito e Olanda, ma anche i Paesi del Golfo. Gli operatori stanno ora cercando di diversificare i loro mercati alla ricerca di un’apertura verso i mercati asiatici.
Gli analisti prevedono che in questa stagione l’Unione europea importerà un volume di uva compreso tra 53 mila e 63 mila tonnellate. La maggior parte sarà di provenienza egiziana (50 mila tonnellate) e il resto arriverà da Marocco (8-10 mila tonnellate) e Israele (2-4 mila tonnellate).