La raccolta dell’uva da tavola in Cile ha avuto inizio nella prima decade di dicembre, con una settimana di ritardo rispetto alla stagione precedente, ma con volumi superiori, pari a 3.277 tonnellate contro le 2.964 tonnellate del 2013-14. I mercati principali di destinazione per le uve cilene sono gli Stati Uniti (costa orientale) con 3.216 tonnellate, seguiti da America Latina (46 tonnellate) ed Estremo Oriente (18 tonnellate).
L’88% delle uve proviene dalla regione di Atacama, il resto dalle regioni di Coquimbo e Valparaìso. In quest’ultima regione la raccolta è cominciata già durante la terza settimana di novembre, con ottime aspettative in termini di qualità e volume.
Le stime prevedono in totale 12,2 milioni di box di uva, con un aumento del 4% rispetto alla campagna 2013-14, quando furono registrati 11,8 milioni di box. Tale incremento è dovuto principalmente alle buone condizioni climatiche verificatesi durante l’inverno e la primavera che hanno favorito lo sviluppo ottimale del frutto. (fonte: uvadatavola.com)