UNITEC, FATTURATO VOLA GRAZIE ALL`ESTERO. FIERE, BENEDETTI: “ANDREMO A TUTTE”

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Continua, inarrestabile, la marcia di Unitec, il gruppo ravennate specializzato nel settore dell`innovazione nel campo delle tecnologie applicate all`ortofrutta. Il 2015 e´partito con il piede giusto mentre il 2014 si e´chiuso con un fatturato di 68 milioni di euro, ben 18 in piu´rispetto al 2013.

Un ulteriore aumento – che supera il 35% – ottenuto grazie soprattutto alle vendite ottenute sui mercati esteri. L`export d`altro canto per il gruppo rappresenta il 95% del proprio giro d`affari. Lo testimonia anche il fatto che l´azienda possiede ben sette filiali in ogni parte del mondo (due negli Stati Uniti, una rispettivamente in Cile, Argentina, Sud Africa, Spagna e Francia) reso possibile anche dai 310 dipendenti, molti die quali giovani, 240 nella sede centrale a Lugo (Ravenna) e gli altri 70 nelle altre filiali. Unitec lavora 35 tipologie di frutta, tra cui in particolare mele, pere, kiwi, albicocche, ciliegie.

"Lavoriamo a fianco delle aziende produttive per consentire loro di commercializzare con continuita´ prodotti con qualita´costante" – spiega Angelo Benedetti (nella foto), presidente di Unitec, a Fruit Logistica. "Senza le tecnologie per il comparto della frutta fresca e´ impossibile garantire un elevato livello qualitativo costante. L`export di ciliegie cilene (di cui Unitec lavora il 70% con destinazione Cina) per esempio e´ triplicato grazie all`aumentata fiducia tra produttore, centrale ortofrutticola di distribuzione e consumatore. Con le tecnologie si possono ottenere delle garazie sulla qualita´die prodotti. Senza si rischia di avere una svalorizzazione dell´ortofrutta“, spiega Benedetti, che da´una piccola tirata d`orecchie agli italiani. "Tale sensibilita´verso l`utilizzo di macchiari realizzati ad hoc per ogni referenza per aumentare la qualita´e il servizio non e´ahime´molto diffusa in Italia, dove si da´ancora troppo valore alla quantita´e produttivita´rispetto alla qualita´. Questo forse perche´il nostro Paese non e´ancora troppo propenso all`export. I Paesi infatti che esportano di piu´ sono anche quelli piu´sensibili a certe tecnologie“.

Durante la conferenya stampa a Fruit Logistica Benedetti ritorna inoltre sull`argomento fiere. Sul fatto che in Italia quest`anno ci saranno ben tre rassegne (Fruit Innovation a Milano, Macfrut a Rimini e Fruit Gourmet Expo a Verona) il suo commento e´ lapidario ma chiarissimo: "Un calssico italiano", afferma. "Ad ogni modo saremo presenti a tutte le fiere".


Emanuele Zanini

Berlino

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