TURCHIA, DOPO IL TERREMOTO NUOVE REGOLE SULL’EXPORT: LIMITAZIONI AL POMODORO FINO AL 14 APRILE

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Il ministero dell’Agricoltura della Turchia ha informato le 81 direzioni regionali di un nuovo regolamento sull’esportazione di alcuni prodotti. Non verranno rilasciati certificati fitosanitari e sanitari per le richieste di esportazione di pomodori (freschi/refrigerati) fino al prossimo 14 aprile.

Secondo il Ministero dell’Agricoltura turco la misura è necessaria per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento alimentare e la stabilità dei prezzi nel Paese. Tuttavia, alcune aree non sono interessate da questa restrizione come la Repubblica turca di Cipro del Nord (KKTC), la Palestina e l’Azerbaigian, compreso Nakhchivan.

Le restrizioni sono la risposta ai disagi causati dal terremoto che ha colpito direttamente 11 province e all’impennata dei prezzi dei pomodori nel Paese.

All’inizio dell’anno, i pomodori venivano venduti a un prezzo compreso tra 10 e 15 lire turche TRY (0,53 e 0,79 dollari), ma i prezzi sono saliti a 20-28 TRY (1,06 e 1,48 dollari).

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