TURCHIA, IL GOVERNO MONITORA EXPORT DEL POMODORO TRASFORMATO PER EVITARE AUMENTO DEI COSTI

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Il governo turco ha deciso di monitorare le esportazioni di pomodori in scatola, concentrato di pomodoro e pasta di pomodoro per evitare aumenti di prezzo sul mercato interno.

In Turchia, il Ministero del Commercio ha aggiunto i pomodori in scatola, il concentrato di pomodoro e la pasta di pomodoro all’elenco delle merci la cui esportazione richiede l’autorizzazione delle autorità.

“Export di pomodori in scatola vietato? Falso”

Le notizie secondo le quali sarebbe stata vietata l’esportazione di pomodori in scatola e di concentrato di pomodoro sono false“, ha dichiarato il Ministero del Commercio dopo le voci secondo le quali l’export di questi prodotti sarebbe stato vietato.

La crisi energetica sta facendo calare la produzione in Europa, dove la domanda di prodotti agricoli continua a crescere, soprattutto per quelli turchi a base di pomodoro.

Alcuni operatori del settore in Turchia ritengono che l’attuale aumento dei prezzi di frutta e verdura sia legato al timore che l’offerta turca sia destinata all’esportazione in Europa, a scapito del mercato interno.

Per i professionisti del comparto, la decisione del governo è un chiaro segnale di minaccia di restrizioni alle esportazioni se l’offerta del mercato locale dovesse diminuire.

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