Tumatica, povron e marzana. Sono i nomi di alcuni dei prodotti orticoli a firma “Ortaggi che parlano piemontese”, una nuova linea di prodotti locali presentata al Circolo della Stampa di Torino. Si tratta di un progetto di filiera corta, realizzato da Ortofruit Italia, Organizzazione dei Produttori aderente a Fedagri Confcooperative Piemonte e da Nordiconad.
Con più di 500 aziende piemontesi associate, Ortofruit Italia commercializza un volume totale di 20.000 tonnellate di prodotti ortofrutticoli. La distribuzione di questa nuova linea di prodotti orticoli è affidata a Nordiconad, una cooperativa di dettaglianti che aderisce al Consorzio Nazionale Conad e associa più di 600 imprenditori per un totale di 483 punti vendita di cui 130 in Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria.
"Dalla collaborazione tra questi due gruppi nasce il progetto “Ortaggi che parlano piemontese” – afferma Domenico Paschetta, presidente dell’OP – che intende favorire il consumo locale delle produzioni territoriali. Questa iniziativa ha il duplice obiettivo di riconoscere all’imprenditore agricolo un valore equo per le sue produzioni e di sostenere l’ambiente riducendo l’impatto dei trasporti”. All’incontro è intervenuto l’assessore regionale all’agricoltura Claudio Sacchetto, che ha riconosciuto l’importanza di questa iniziativa, che consente la certezza della collocazione del prodotto fin dal momento della sua produzione.
