TREVISO: I PEPERONI DI ZERO BRANCO VANNO FORTE

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Un tempo il peperone era una coltura dominante in un ampio territorio tra le province di Treviso, Padova e Venezia. Ha dato reddito e soddisfazione. Poi è passato in secondo piano ed ha lasciato il posto al radicchio tardivo di Treviso, all’asparago di Badoere e, in parte, alla patata americana. Sono rimasti in pochi a coltivarlo, ma la loro resistenza è premiata.

I loro peperoni stanno andando fortissimo: se ne riconoscono la tradizione, la bontà, l’identità e i valori nutritivi, che sono il risultato di un territorio sano e di buone pratiche orticole. Pochi, ma belli e ricercati. La produzione si ferma attorno ai tremila quintali. Predomina ancora la varietà Quadrato d’Asti, seguita dalla Clovis.

Si sta avvicinando al mezzo secolo la grande Festa del peperone in corso a Zero Branco, una delle manifestazioni più popolari e più visitate del Veneto, ricca di proposte culturali, gastronomiche e folcloristiche. Fanno corona al nobile ortaggio tanti prodotti di stagione, coltivati nel territorio oppure provenienti da aree vicine che si presentano con analoghe caratteristiche di qualità, di tipicità e di bontà.

In primo piano lo stand di OPO Veneto, che associa i più affermati coltivatori di peperoni. L’organizzazione di produttori ha sede a Zero Branco ed è un punto di riferimento per gli orticoltori. Presenti alla Festa il presidente di OPO Veneto Adriano Daminato con il direttore Francesco Arrigoni (nella foto). La manifestazione, che dura una decina di giorni, è anche l’occasione per fare il punto sulla coltivazione di ortaggi nella zona. Sempre fastosa l’inaugurazione, con la presenza dell’assessore regionale Federico Caner, del sindaco di Zero Branco Giorgio Feston e del presidente della pro Loco Renzo Benozzi. La novità dell’edizione 2015 è la proposta “Buon cibo non mente”: un piatto, “Pollo alla zerotina con riso integrale”, una specialità assolutamente originale, a base di peperone rigorosamente di Zero Branco e dintorni. I visitatori ne sono entusiasti, commenta Paolo Zanibellato di OPO Veneto, vicepresidente della Pro loco di Zero Branco, organizzatrice della manifestazione che continuerà sino al 7 settembre.

fonte: Ortoveneto

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