Dall’ 1 gennaio è pienamente operativa Tramaco Logistika d.o.o. Koper, filiale slovena di Tramaco Srl, impresa di spedizioni internazionali con sede a Ravenna, specializzata nella logistica di prodotti ortofrutticoli. Riccardo Martini (nella foto), amministratore delegato di Tramaco, spiega i motivi che lo hanno portato a puntare su questa nuova apertura.
"Il Porto di Koper rappresenta sicuramente il caso più interessante degli ultimi anni nella portualità del Nord Adriatico – spiega Martini. La sua vertiginosa crescita nel settore containers, passati in 10 anni da 100.000 a 600.000 all’anno, non è casuale. In previsione dell’entrata nell’Unione Europea gli sloveni hanno compreso le potenzialità del loro porto, in posizione ideale per diventare il punto d’ingresso dei nuovi traffici provenienti dal Medio ed Estremo Oriente e destinati all’Europa Centro Orientale. In funzione di questo obiettivo – prosegue l’a.d. di Tramaco – hanno predisposto adeguate infrastrutture portuali, raccordate ad un’ottima rete di collegamenti viari e ferroviari, offrendo la possibilità di raggiungere le principali aree produttive europee in tempi brevissimi ed a costi competitivi”.
Quali obiettivi intendete raggiungere con questa nuova iniziativa imprenditoriale?
“Parallelamente alle opere infrastrutturali, il Porto di Koper ha adeguato l’apparato burocratico addetto ai controlli sulle merci in entrata, per garantire una operatività di 24 ore al giorno per sette giorni alla settimana. Per chi come noi opera nel settore dei trasporti di prodotti deperibili, ciò rappresenta un innegabile vantaggio, soprattutto se rapportato alle lungaggini che spesso affliggono i porti italiani, dovute agli orari ristretti ed alla cronica carenza di personale degli Uffici Ammistrativi
che intervengono su queste merci, come la Dogana ed i servizi Fito-Sanitari". "Il nostro obiettivo è quindi quello di affiancare alla tradizionale offerta dei porti italiani quella di Koper, garantendo agli importatori italiani ed europei tempi brevi e certi di consegna per le loro merci ad alta deperibilità”.
Il Porto di Koper
Qual’è stata la reazione del mercato in queste prime settimane?
“Siamo soddisfatti della partenza di questo servizio, avendo già movimentato un buon numero di spedizioni settimanali di primizie egiziane destinate sia a Paesi europei che ad operatori del Nord Est italiano. A breve si aggiungeranno le prime spedizioni da Israele, essendo Koper il primo scalo in Nord Adriatico, con transit time di 4 giorni dai porti israeliani di Ashdod ed Haifa".
Come vede in generale l’andamento dei traffici per i prossimi mesi?
“In Italia potrebbe perdurare la crisi economica attuale, con prezzi di mercato bassi e contrazione dei consumi, con il risultato di deprimere ulteriormente i traffici in importazione di ortofrutta. Per fortuna l’export si mantiene vivace ed i traffici in transito per i Paesi del Nord Europa, che risentono meno della crisi, si mantengono su buoni livelli.
Da parte nostra cerchiamo di migliorare ed ampliare la gamma dei servizi, in previsione di una ripresa che prima a poi arriverà. Nell’ottica del miglioramento, ad esempio, riteniamo importante il recente ottenimento della certificazione ISO 9001, specifica per trasporto e logistica di prodotti ortofrutticoli freschi. Tramaco ha inoltre in programma l’ampliamento della capacità ricettiva dei magazzini refrigerati del porto di Ravenna, gestiti dalla nostra controllata Logipark Srl, che è prevista passare dagli attuali 4.000 pallet a circa 6.000“.