TOSCANA, PROGETTO DI FILIERA PER VALORIZZARE LA CASTAGNA

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La valorizzazione della castanicoltura toscana con i progetti integrati di filiera: presentazione dei risultati. È il titolo del convegno in programma giovedì 4 ottobre (ore 9.30), che si terrà a Piancastagnaio (Siena) alla sala polivalente, in Via Fratelli Rosselli. Si tratta del convegno conclusivo del Pif Vacasto Plus (Valorizzazione della Castanicoltura Toscana) e del Progetto Open Riccio (Ottenimenti di Prodotti Evoluti e Nuovi cosmetici e Ricognizioni Interattive per Catasto Castanicolo Ordinario).

Il programma – Saluti istituzionali, Luigi Vagaggini, sindaco di Piancastagnaio; Francesco Fabbrizzi, presidente dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia. “La valorizzazione della castanicoltura toscana con i progetti integrati di filiera: presentazione dei risultati”: con Lorenzo Fazzi, presidente dell’Associazione per la Valorizzazione della Castagna del Monte Amiata IGP, Capofila Pif Vacasto Plus; Giovanni Alessandri, coordinatore del Pif Vacasto Plus; Francesco Giubbilei, Tecnico del Pif Vacasto Plus; Francesco Perugini, Tecnico del Pif Vacasto Plus.

 

L’innovazione nella castanicoltura: il progetto Open Riccio”, con Mirco Fazzi, capofila del progetto; Giovanni Alessandri, agronomo dello Studio Agricis.

Sistemi innovativi per il monitoraggio e la gestione dei castagneti”: La gestione innovativa dei castagneti attraverso la mappatura delle piante, Roberto Ulivieri, conduttore dell’Azienda Agricola Poggio Bendico;

Applicazioni di tecnologie di telerilevamento in Castagneto: mappe multitemporali da satellite e stima di produzione con conteggio automatico dei ricci, Filippo Di Gennaro, Ricercatore del CNR – IBIMET;

Applicazioni di tecnologie di telerilevamento in Castagneto: ortofoto in alto dettaglio da aereo e classificazione delle specie forestali – Claudio Belli, Roberto Biancon, Tecnici di Terrasytem S.r.l.;

“Potature e biomasse castanicole: nuove opportunità di gestione attraverso la mappatura”, Carla Nati, Ricercatrice del CNR – IVALSA.

 

Nuovi prodotti dagli scarti delle castagne”: L’utilizzo di ricci e bucce di castagne per nuovi prodotti cosmetici, Renato Scapigliati, conduttore dell’Azienda Agricola Roccone S.r.l. Società Agricola;

Bioeconomia del riccio di castagna: da scarto a risorsa, Annalisa Santucci, Prof.ssa dell’Università degli Studi di Siena – DBCF;

Protocolli di estrazione di sostanze bioattive dal riccio di castagna, Lia Millucci, Ricercatrice dell’Università degli Studi di Siena – DBCF;

Sistema di estrazione innovativo dei componenti polifenolici, Massimo Roggi, Legale Rappresentante della ROGGI S.R.L.;

Utilizzo dell’estratto di riccio di castagna per la formulazione di cosmetici naturali, Filippo Trilli, Tecnico della Qualiterbe s.r.l.

A seguire le domande e gli interventi del pubblico; quindi le conclusioni a cura di Fabio Fabbri, Dirigente della Regione Toscana. Buffet con prodotti tipici a base di castagne.

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