Centrato sui temi sempre più urgenti della sostenibilità e della corretta alimentazione, il progetto didattico “OrtoRomi per la scuola”, torna per l’anno scolastico 2023-2024 con una grande novità: la ripresa dei laboratori in presenza dopo 3 anni di stop dovuto alle misure adottate per l’emergenza Covid.
La parte in presenza del progetto riguarderà le scuole delle province venete da cui il progetto è partito nel 2019 e coinvolgerà gli alunni delle classi 3°, 4° e 5° della scuola primaria: gli alunni ed i loro insegnanti saranno invitati a visitare l’azienda, sia lo stabilimento OrtoRomi di Borgoricco (PD), che le aziende agricole.
I laboratori saranno molteplici, sempre divertenti, giocosi e soprattutto educativi e riguarderanno le seguenti tematiche: alimentazione sana, l’importanza di mangiare più frutta e verdura, come leggere le etichette alimentari, il ciclo di vita degli ortaggi, il ciclo dell’acqua e l’importanza di non sprecarla, la stagionalità, le differenze tra agricoltura tradizionale e moderna e l’industria alimentare.
Per le province di Treviso, Padova, Venezia e Rovigo, il servizio di trasporto sarà messo a disposizione in forma gratuita da OrtoRomi.
“Ci rende particolarmente felici che questa nuova edizione del nostro progetto didattico suggelli il ritorno degli incontri in presenza – dichiara Martina Boromello, Responsabile Marketing e Comunicazione OrtoRomi. Ciò offre ai ragazzi l’opportunità di un apprendimento esperienziale che parte dal vedere con i propri occhi sia dove e come nascono le insalate che trovano pronte in busta, sia cosa significhi un uso responsabile dell’acqua, a livello produttivo ma anche privato o come creare concretamente un piatto bilanciato, solo per fare qualche esempio”.
Visto il grande successo dello scorso anno con ben 1115 classi iscritte, il progetto nella versione digitale verrà mantenuto e sviluppato. Sarà rivolto ad un target più ampio comprendendo anche la scuola dell’infanzia: potranno quindi partecipare i bambini dai 4 agli 11 anni; prevederà inoltre, a fianco delle video-pillole e dei consueti laboratori, 2 nuovi laboratori.
“Tenendo conto delle preferenze espresse dagli insegnanti, abbiamo introdotto quest’anno due nuovi laboratori che proporranno pillole di sostenibilità in riferimento agli obiettivi ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile: “Piccole azioni, grandi obiettivi” e “Scegliamo bene”. Questo ci consentirà – continua Martina Boromello – di aiutare i ragazzi ad inquadrare le piccole azioni virtuose personali nel contesto di azioni globali con obiettivi grandi e condivisi, rafforzando il concetto di comunità e di renderli più consapevoli dell’impatto delle scelte di consumo”.
Insieme a questi saranno nuovamente disponibili altri 4 laboratori a tema Sostenibilità: Orto in classe (il laboratorio più apprezzato), Più insalata per tutti, Plastica, conoscerla e usarla meglio, e Cooperare è meglio che litigare. Mentre i laboratori sull’Educazione alimentare rimangono 3: Frutta e verdura a colori, Lettura delle etichette, Alimentazione varia. I bambini saranno accompagnati in quest’avventura coinvolgente, ludica e formativa nel mondo del mangiare sano e del rispetto della natura, da due simpatiche mascotte, Tina e Dino, due bambini curiosi e brillanti.
I laboratori digitali e le video pillole saranno accessibili gratuitamente, previa registrazione, da una piattaforma di didattica on-line facilmente fruibile, utilizzabile in classe dall’insegnante, da cui potranno essere scaricati anche utili materiali cartacei (schede pdf stampabili, suddivise in approfondimenti per le insegnanti con giochi e schede per gli studenti).
“ Il progetto “OrtoRomi per la scuola” è un’iniziativa fortemente apprezzata, che si evolve anno dopo anno e che desideriamo fortemente portare avanti perché accrescere la consapevolezza dei piccoli e delle loro famiglie su queste importanti tematiche riguarda il futuro dell’ambiente in cui viviamo e dell’uomo. Negli ultimi anni in modo crescente, come OrtoRomi ci impegniamo concretamente e quotidianamente per il benessere dell’ambiente e delle persone: adottando pratiche agricole e produttive sostenibili e studiando packaging sempre più ecologici; nonché proponendo stili di vita salutari per adulti e bambini. Riteniamo sia la strada giusta per rispondere concretamente agli importanti obiettivi fissati dall’Agenda Onu 2030” conclude Boromello.