Tesco intende lasciare il Giappone. Il retailer britannico, dopo otto anni di insediamento e scarsi risultati, ha infatti raggiunto un accordo con Aeon, distributore numero uno nel Paese dell’Estremo Oriente, per cedere il 50% della propria controllate nipponica. La catena inglese per l’operazione aveva speso circa 32,8 miliardi di yen (326,3 milioni di euro) e aveva aperto 129 punti vendita.
L’operazione darà vita ad una joint venture tra i due gruppi, con Tesco che investirà 40 milioni di sterline per finanziare le operazioni di ristrutturazione. Ad ogni modo la presa di posizione di Tesco sembra confermare la volontà di Tesco di concentrare gli sforzi sul suo primo mercato, il Regno Unito e altre aree dell’Asia.
