È online la nuova versione di www.terremerse.it, il sito di Terremerse, cooperativa multifiliera dell’agroalimentare con una propria sezione O.P. Ortofrutta, unica in Italia per dimensioni e caratteristiche.
Il sito si presenta rinnovato nella parte grafica e soprattutto arricchito nei contenuti. Più spazio e visibilità ai servizi offerti al mondo agricolo e focus su O.P. Terremerse Sezione Ortofrutta e Progetto Nocciolo, mentre nella sezione news sono sempre riportate le principali notizie che riguardano la Cooperativa.
Il restyling del sito è una delle azioni all’interno di un sistema di comunicazione progettato per il rinnovamento e il consolidamento dell’identità di Terremerse, che negli ultimi mesi aveva già rivisto logo e payoff (“pensare multifiliera, agire sostenibile”) e migliorato la propria attività social (Facebook, Linkedin, Twitter, YouTube) attraverso un piano editoriale annuale strutturato e ricco di pubblicazioni. I plus e il DNA di Terremerse si concretizzano attraverso ambiti (cooperativa, multifiliera, O.P. Ortofrutta) e argomenti (mutualità, servizi, il socio, la sostenibilità) che rappresentano il filo conduttore nella costruzione e ristrutturazione dei contenuti. Il registro stilistico, attento e positivo, e il linguaggio diretto, uniforme e chiaro, sono coerenti al modo in cui Terremerse vuole essere una cooperativa e al tono di voce con cui viene espresso.
TERREMERSE
Grazie a una struttura organizzativa originale, che configura un modello cooperativo unitario e allo stesso tempo diversificato, Terremerse interpreta da ben 110 anni l’evoluzione della domanda del mercato per orientare le produzioni verso le innovazioni delle Agroforniture, della Ricerca e Sviluppo, dell’Impiantistica e Irrigazione, dei Cerealproteici, dell’Ortofrutta, delle Carni, offrendo servizi integrati a soci e clienti. Attualmente la Cooperativa è costituita da oltre 5.600 soci cooperatori e sovventori e conta più di 50 consulenti e tecnici agricoli e circa 400 dipendenti fissi e avventizi, con un fatturato consolidato che nel 2021 si attesterà intorno ai 240 milioni di Euro.