TAGLIO AI CONTRIBUTI PER CROLLO DEI CONSUMI, MIPAAF: “SOVRASTIMA DEGLI AIUTI”

Condividi

È ufficiale: l’Italia dovrà rinunciare a più della metà dei finanziamenti europei (circa 19 milioni di euro) concessi per far fronte al crollo dei consumi conseguente alla pandemia da Escherichia coli. La conferma è giunta con una nota diffusa dalla Commissione europea (leggi news). Inoltre, un’ulteriore ratifica è arrivata anche dal Ministero delle Politiche Agricole.

 

Il Mipaaf che in una missiva inviata al quotidiano Italia Oggi ha confermato l’esattezza delle cifre, aggiungendo che tutto il pagabile è stato sostanzialmente già erogato e la differenza con il plafond iniziale è dovuta a una sovrastima degli aiuti ammissibili da parte degli aventi diritto. Di seguito è riportato uno stralcio della lettera inviata dal Mipaaf al giornale: “Il Ministero ha effettivamente chiesto uno stanziamento pari a 34 milioni di euro basandosi sulle domande presentate, prima delle verifiche e dei controlli previsti dalla normativa comunitaria. Al termine di tali operazioni di verifica e di controllo, svolte nel pieno rispetto dei tempi previsti dagli Organismi pagatori o dalle Regioni delegate, tutte le domande effettivamente ammissibili all’aiuto sono state accolte e i relativi pagamenti effettuati. Rimane un residuo di domande, inferiore al 5% che alla data del 15 ottobre 2011 non erano ancora risultate ammissibili all’aiuto e per le quali sono in corso revisioni o approfondimenti istruttori a conclusione dei quali potranno essere pagate, senza alcuna penalizzazione per l’Italia. Di conseguenza tutto il pagabile è stato sostanzialmente già erogato e la differenza con il plafond iniziale è dovuta a una sovrastima degli aiuti ammissibili da parte degli aventi diritto”.

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE