SVIZZERA: CRESCE LA DIFFERENZA DI PREZZO TRA PATATE BIO E CONVENZIONALI

Condividi

Nel 2016 in Svizzera il prezzo nel commercio al dettaglio del paniere costituito da patate bio (1,5 kg di patate resistenti alla cottura e 0,65 kg di patate farinose) è stato superiore in media dell’84% di uno stesso paniere composto da merce convenzionale. Su un periodo più lungo, a partire dal 2005, si osserva che questa differenza di prezzo bio/convenzionale è aumentata fino al 2014 e poi si è stabilizzata al di sopra dell’80%.
La differenza di prezzo è riconducibile essenzialmente agli elevati costi della produzione biologica e al maggiore rischio di perdite di raccolto e da stoccaggio dovute al fatto che non vengono impiegati prodotti fitosanitari chimico-sintetici e antigermoglianti. Le scorte più basse ottenute dal raccolto 2015 e le perdite di raccolto dovute alla primavera piovosa del 2016, nel secondo semestre dell’anno, hanno determinato un rincaro dei prezzi sul più piccolo mercato delle patate bio, superiore a quello registrato sul mercato delle patate convenzionali.
Nel periodo 2005-2016 i prezzi delle patate coltivate in modo convenzionale hanno segnato una leggera tendenza al ribasso. Tra il 2011 e il 2016 il prezzo del paniere di patate convenzionali si è aggirato in media su 3,75 franchi svizzeri al kg, superando dell’11 per cento circa quello osservato nel periodo 2005-2010 (3.99 fr./kg). Il prezzo del paniere bio non ha subito variazioni significative in questi periodi (-0.6 %). Nel 2014 la differenza di prezzo ha raggiunto il picco massimo e parallelamente i prezzi dei prodotti convenzionali hanno toccato il livello minimo.

(fonte: Greenplanet)

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE