La produzione italiana di mandarino Tang Gold senza semi (seedless) raggiungerà un volume significativo in questa stagione, stimata di 3.000 tonnellate.
Questa è ancora una cifra iniziale perché, data la giovane età delle piantagioni, l’Italia sarà sicuramente una delle aree mediterranee il cui raccolto crescerà di più. Ecco perché Eurosemillas – che detiene i diritti di questo agrume ‘firmato’ – ha integrato quest’anno, per la prima volta, la produzione italiana nel suo sistema di certificazione. Questo programma di verifica è probabilmente il più avanzato e completo nel mercato degli agrumi e garantisce, per il consumatore, la corretta etichettatura della varietà nonché l’origine legale del frutto. Viene eseguito da una società specializzata, Cyberagrópolis e i suoi controlli influenzano tutti gli anelli della catena.
Il sistema è lo stesso che, dal 2020, è stato implementato con il marchio Tango Fruit, che viene commercializzato in Italia esclusivamente dal leader specializzato nella produzione e nella vendita di frutta premium, Spreafico. Visto l’incremento che sta avvenendo nella raccolta locale di Tang Gold e grazie all’incorporazione nel sistema di certificazione di sette importanti operatori italiani (diventeranno dieci nel prossimo futuro), si prevede che Spreafico aumenterà nei prossimi anni la sua offerta di mandarini con i formati e le qualità differenzianti di Tango Fruit, sempre più coltivato nelle principali zone di produzione italiane (Calabria, Basilicata, Puglia, Campania e Sardegna). Da queste regioni si riforniranno anche gli importanti operatori che hanno aderito al sistema di certificazione Tang Gold e che, quindi, potranno distribuire questa varietà protetta con la garanzia di autenticità certificata. Oltre allo stesso Spreafico, essi sono: Orchidea Frutta SRL, Apofruit Italia, Linbo S.C.A.R.L., MODERNA S.R.L., O.P. ARMONIA, Ortofrutticola Gallo Di Gallo Natale P. & C. S.A.S. Agricor, Soc. Coop Agricola e Associazione Agricultori Villacidresi.
Eurosemillas è consapevole che, occasionalmente e con l’intenzione di ridurre la quantità di semi causata dall’impollinazione incrociata di agrumi, gli alberi vengono innestati o piantati con materiale di impianto Tang Gold non certificato e senza licenza. I lotti di queste piantagioni mescolano varietà agronomicamente problematiche, perché hanno semi e li generano in piantagioni limitrofe, con impianti Tang Gold illegali, ciò è una frode dei diritti dell’agricoltore autorizzato, dell’allevatore e di quelli del consumatore stesso.
Programma di controllo contro la contraffazione
Per questo, dal 2015, Cyberagrópolis ha perfezionato, in maniera differenziale e unica, un programma di controllo che inizia con un’etichettatura speciale, che impedisce la contraffazione. Il sistema prevede controlli e campionamenti dei frutti per analisi mediante marcatori molecolari nelle aziende agricole degli agricoltori muniti di permesso di coltivazione, nelle strutture degli operatori autorizzati e presso i punti vendita finali (supermercati italiani e/o europei). Questi marcatori non sono altro che segmenti differenziali del DNA di Tang Gold che permettono di distinguere inequivocabilmente questa varietà da qualsiasi altra. Questo materiale, prelevato da una società indipendente, viene inviato assicurandone la custodia, a laboratori accreditati che controllano in 24/48 ore se sono presenti variazioni del DNA, i marcatori molecolari, che contraddistinguono questa varietà.
Per ulteriori informazioni, contattare Rafael Quilis al +34 661 20 86 96