I Centri Agroalimentari aderenti alla Rete Italmercati hanno bloccato i pagamenti a Infomercati ed entro il primo trimestre 2016 sospenderanno la fornitura allo stesso Consorzio dei dati statistici sul prezzo dei prodotti trattati. Viene così ribadita con forza dalla Rete che raggruppa i principali Mercati italiani una posizione già avanzata da tutti i consorziati fin dal 2009: la necessità di chiudere Infomercati per inutilità.
“Quello che deve essere chiaro – afferma Fabio Massimo Pallottini (nella foto), presidente di Italmercati – è che non siamo più disposti a pagare per qualcosa di inutile, ininfluente e costoso. Il patrimonio informativo rappresentato dai dati sui prezzi giornalieri dei prodotti trattati e dalle successive elaborazioni è qualcosa che ci appartiene perché è un servizio svolto da ogni singolo Mercato. Questo patrimonio può e deve essere una risorsa e non un costo. Invece è successo che abbiamo pagato qualcosa che ci appartiene e che, per aggiunta, è stato male utilizzato, e che abbiamo continuato a pagare contro la nostra volontà anche quando mantenere un ente inutile è diventato un lusso che oggi nessuno di noi si può più permettere. Il blocco della fornitura dei dati renderà ancora più evidente l’impellente necessità della messa in liquidazione di Infomercati, ponendo fine a un’attesa di circa sei anni”.