Prende il volo l’export spagnolo di ortofrutta. Nei primi quattro mesi dell’anno le esportazioni di frutta e verdura sono aumentate del 6% a volume e dell’8% a valore rispetto allo stesso periodo del 2012, segnando rispettivamente 4,4 milioni di tonnellate e 4.089 milioni di euro. Per quanto riguarda gli ortaggi, le esportazioni sono cresciute del 6% totalizzando 2,1 milioni di tonnellate.
A valore l’incremento è stato dell’8%, raggiungendo 2.073 milioni di euro. Pomodoro, lattuga, peperoni e cetrioli sono stati i principali ortaggi esportati, con una crescita sia a volume che a valore, ad eccezione della lattuga. Le esportazioni di frutta sono cresciute del 6% a volume e dell’8,6% a valore, raggiungendo i 2,3 milioni di tonnellate e 2.016 milioni di euro.
Dopo gli agrumi, il frutto più esportato in questo periodo è stata la fragola, che ha però registrato un calo del 15% a volume e del 19% a valore, per un totale di 155.382 tonnellate e 291 milioni di euro. Prendendo in considerazione solo il mese di aprile, rispetto all’anno prima, le esportazioni sono cresciute del 7% a volume pari a 999.182 tonnellate e del 17% a valore, per un totale di 961 milioni di euro, secondo i dati del Dipartimento delle dogane e accise dell’Agenzia delle Entrate. Per Fepex associazione degli esportatori ortofrutticoli spagnoli, il buon andamento delle esportazioni nel primo quadrimestre è dovuto in gran parte alla positiva evoluzione della domanda dei consumi nei principali mercati europei, come Germania (+8%) e Italia (+19%) e al buon andamento dei mercati dei Paesi terzi (+10%). (fonte: Fepex)