Dopo oltre un anno di incertezza, finalmente è stata scritta la parola fine al caso Tomcoex, azienda di riferimento nel comparto del pomodoro da industria, il cui futuro era a rischio in seguito alla messa in liquidazione del suo principale azionista Acorex. Il consiglio dei creditori di Tomcoex ha infatti approvato l’acquisizione della società da parte di Conesa (Conservas Vegetales de Extremadura), leader del settore in Spagna, e Aceitunas Cazorla. L’accordo di vendita è stato ratificato dall’85% dei consensi e accoglie il piano di redditività presentato lo scorso settembre da Tomcoex. Nel concreto i creditori hanno accettato la riduzione del 70% del debito societario, pari a 19,1 milioni di euro, mentre la nuova proprietà si impegna a saldare il restante 30% e tutti i pendenti alla base dell’accordo.
Una volta effettiva l’operazione, Conesa si prepara a diventare il nuovo punto di riferimento nazionale e internazionale del settore del pomodoro da industria. Grazie alle acquisizioni di Tomix (anch’essa ex del Gruppo Acorex), Agro Conserveros Extremeños Vegas Bajas e Agraz, infatti, negli ultimi cinque anni la capacità produttiva di Tomcoex è decisamente aumentata. Inoltre, le strutture di Villafranco del Guadiana sono in grado di lavorare fino a 100.000 tonnellate di concentrato di pomodoro, 24.000 ton di pelati e circa 7.000 tonnellate di passata ogni anno. E nonostante la situazione delicata attraversata nel corso degli ultimi mesi, secondo gli attuali manager la campagna commerciale in corso si è aperta con “buone prospettive”, anche sul fronte estero.
Da parte sua Conesa ha recentemente diversificato il proprio portafoglio aziendale sviluppando tra le altre la produzione di sughi pronti e dei derivati delle olive; il fatturato totale così raggiunto si aggira intorno ai 200 milioni di euro.
Chiara Brandi
