Secondo i dati emersi dal Panel di consumo del Ministero dell’agricoltura spagnolo (MARM), nel mese di ottobre in Spagna il consumo domestico di frutta e verdura, comprese le patate, ha subito una contrazione del 3,7% rispetto allo stesso mese del 2010, per un totale di 717.861 tonnellate, mentre la spesa è diminuita del 5,5%, per un totale pari a 966,6 milioni di euro.
In particolare, come riporta il sito della Fepex, a fronte di un livello di consumi rimasto sostanzialmente stabile per gli ortaggi (+0,1% rispetto allo stesso mese del 2010, per un totale di 246.907 tonnellate), quello di frutta e patate ha subito una battuta di arresto. Il consumo di patate, infatti, ammonta a 84.572 tonnellate (-10,5%) e quello di frutta è pari a 386.382 tonnellate (-4,5%). In relazione alla spesa, dai dati emerge una flessione in tutti i settori: patate, ortaggi e frutta.
Nel mese di ottobre, la spesa per le patate ha fatto registrare una flessione del 21,6%, per un totale di 49,7 milioni di euro, mentre quella per gli ortaggi è diminuita dell’8% (375,4 milioni di euro) e per la frutta è calata dell’1,8% (541,4 milioni di euro). Infine, nel periodo da gennaio a ottobre 2011, il consumo di frutta e verdura delle famiglie spagnole è stato pari a 7,22 milioni di tonnellate (-0,7%) per un valore di 9.622 milioni di euro (-2%).