Una nuova Interprofessione che riunisce tutti gli operatori del comparto ortofrutta a livello nazionale; è il progetto ideato da Francisco Gongora (nella foto), presidente di Hortyfruta, l’OI di Frutta e Verdura dell’Andalusia.
Oltre alle organizzazioni già presenti in Hortyfruta come Coexphal, Ecohal, Aproa, UPA e alle diverse Cooperative Agroalimentari, per la costituzione della nuova Interprofessione sono state coinvolte associazioni come Fecoam, Proexport, Fepex e altre Organizzazioni agricole; lasciando aperta l’integrazione a tutte quelle realtà che rappresentano almeno per il 51% operatori del comparto.
Si tratta – secondo Gongora – di un progetto importante, grazie al quale i produttori spagnoli potranno avere un organismo di tutela in grado di affrontare in modo paritario la distribuzione. Uno dei principali obiettivi della nuova Interprofessionale ortofrutticola è infatti quello di riuscire a fissare il prezzo all’origine dei prodotti in base ai costi, poiché – sostiene Gonzalo – è illogico che per la produzione di qualsiasi prodotto manifatturiero il prezzo possa essere determinato in base ai costi generati mentre per gli agricoltori tale opportunità è preclusa dall’Autorità garante per la concorrenza in Spagna (CNMC).
L’incontro con il Direttore Generale del comparto agro-alimentare del Ministero delle Politiche Agricole, Fernando Burgaz, per la costituzione ufficiale dell’OI era inizialmente stato fissato per la giornata di ieri (martedì 26 maggio) presso il Ministero stesso (Magrama) ma è purtroppo stato rinviato all’ultimo momento a data da destinarsi.
Il nuovo Organismo Interprofessionale si propone di tutelare produzioni come quelle del pomodoro, del peperone, del cetriolo, della zucchina, della melanzana, dei fagiolini, del melone, dell’anguria e della lattuga. Tale elenco è passibile di variazione se in fase di costituzione parteciperanno altre associazioni, oltre quelle già coinvolte, che hanno la rappresentanza maggioritaria di prodotti non presenti nella lista. E non è finita qui: il numero uno di Hortyfruta ha rivelato che si sta lavorando anche per una maggiore integrazione a livello comunitario attraverso la creazione di una Federazione Europea di Interprofessioni. Un progetto ambizioso, volto ad ottenere una maggiore influenza nelle decisioni di Bruxelles che interessano il settore ortofrutticolo, per il quale sarebbero già stati presi i primi contatti con Italia, Francia, Ungheria e Romania. L’intenzione però – ha dichiarato Gongora – sarebbe quella di ampliare sempre più lo spettro dei paesi coinvolti.
Chiara Brandi
