Sospeso lo scipero dei Tir in Sicilia indetto da Fai Sicilia, Assotransport, Aitras e Assiotrat (leggi news). Lo rende noto, attraverso un comunicato, la stessa Aias dopo la convocazione del ministrero dei Trasporti che ha mostrato l’intenzione di risolvere i problemi della categoria.
"Il ministero delle Infrastrutture e Trasporti, nella persona del ministro Maurizio Lupi e del sottosegretario Umberto Del Basso de Caro, sono determinati ad attuare tutte le iniziative possibili per risolvere il problema relativo all’ecobonus per la Regione siciliana".
A tal proposito per domani pomeriggio, martedì 25 marzo, è stato convocato al ministero delle Infrastrutture un incontro con tutte le associazioni di categorie. Lo sciopero era stato indetto per quattro giorni a partire dalla mezzanotte tra domenica e oggi.
"La problematica in oggetto – spiegano dal ministero – vede coinvolti altri dicasteri che abbiamo già interessato e coinvolto per dare risposte in tempi rapidissimi ad un settore vitale per l’economia del Paese, che sta subendo più di altre categorie gli effetti negativi della perdurante crisi economica e finanziaria. Siamo quindi pronti a dare risposte concrete nell’incontro di martedì, al fine di garantire tempi rapidi e certi per lo sblocco delle risorse necessarie per il pagamento l’ecobonus".
Giovanni Agrillo, presidente della FAI Sicilia dice: "L’autotrasporto siciliano è al collasso e martedì 25 marzo ci attendiamo che il ministro Lupi individui tempi certi per il pagamento dell’Ecobonus che gli imprenditori siciliani attendono da oltre 4 anni. La Federazione autotrasportatori italiani parteciperà responsabilmente all’incontro con il ministro, ma non accorderemo al governo ulteriori e indeterminati rinvii".
Sull’incontro decisivo di domani Fruitimprese e Confagricoltura, si legge in una nota, "confidano nel senso di responsabilità delle parti, affinché, da un lato, gli impegni presi dal Governo nei confronti delle imprese del settore vengano rispettati e, dall’altro, non vengano attuate azioni di protesta degli autotrasportatori che provocherebbero danni insopportabili per tutta la produzione di Ortofrutta siciliana".
"Fruitimprese e Confagricoltura auspicano anche che venga al più presto riattivato il tavolo tecnico Stato-Regione Sicilia per affrontare i temi cruciali dell’autotrasporto, con l’obiettivo di dotare l’Isola di una logistica efficiente e sostenibile senza la quale il sistema ortofrutticolo siciliano non potrà mai seriamente competere con quello di altre regioni d’Italia e del Mediterraneo".