SICILIA: SEQUESTRATI 20 QUINTALI DI ARANCE SPAGNOLE SPACCIATE PER SICILIANE

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Durante le attività di controllo sulla tracciabilità dell’ortofrutta e sullo stato fitosanitario dei prodotti, gli ispettori del servizio Fitosanitario che operano presso l’Osservatorio delle malattie delle piante di Acireale, insieme al nucleo operativo del Corpo forestale della Regione Sicilia, hanno sequestrato a Scordia (Siracusa) una partita di oltre 20 quintali di arance “Navel”.

Il prodotto, come sottolinea Canicattìweb, era di accertata provenienza spagnola, pronto per essere commercializzato e spacciato come arance siciliane. L’ispezione, guidata dal dipartimento per gli Interventi strutturali in agricoltura della Regione Sicilia, rientra nelle attività di controllo messe in campo dall’amministrazione per assicurare ai consumatori la provenienza dei prodotti e le qualità igienico-sanitarie oltre che per tutelare gli agricoltori dall’agropirateria, che ogni anno sottrae milioni di euro agli imprenditori agricoli che hanno investito sulle produzioni tipiche del territorio.

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