In Sicilia, la crisi del commercio segna livelli superiori al resto d’Italia. In difficoltà anche la Grande distribuzione – iper e super – che a maggio 2013 ha avuto un calo del 6,55 per cento, un punto e mezzo in più rispetto alla media italiana. Il dato è emerso a margine della tavola rotonda organizzata all’Ars da Legacoop Sicilia e Ancd – Conad (l’Associazione nazionale di cooperative e dettaglianti).
Obiettivo: presentare il nono rapporto sulla legislazione commerciale in Italia ed aprire un primo confronto tra addetti del settore e politica regionale sul ddl di testo unico sul commercio presentato dal governo regionale.
”Di fronte al crollo del settore in Sicilia serve un testo unico più coraggioso e innovativo sul fronte delle liberalizzazioni”, ha detto il presidente di Legacoop Sicilia, Elio Sanfilippo. ”Come associazione cooperativa di piccoli e medi imprenditori – ha aggiunto – Conad rappresenta un’eccezione nel quadro nazionale e siciliano sul fronte della Gdo, segnando margini significativi di crescita e una formula vincente, quella appunto dell’associazionismo, per la salvaguardia delle piccole e medie imprese”.
Da Ancd – Conad due richieste precise all’assessore Linda Vancheri: ”Meno burocrazia per liberare gli investimenti e un recepimento integrale della legge Bersani”, ha detto Marzio Ferrari presidente nazionale Ancd Conad. ”Il rapporto sulla legislazione commerciale – ha detto Sergio Imolesi, segretario generale Ancd Conad – dimostra che a 10 anni dalla riforma del titolo V della Costituzione, molto poco e’ stato realizzato sul piano territoriale per promuovere sviluppo e innovazione”. (fonte: Repubblica)