Si è appena conclusa la sessione dei corsi Grower Academy dedicati alle tecniche di coltivazioni innovative in fuori suolo con o senza portainnesto, organizzati da Monsanto in Sicilia. Le sessioni formative si sono svolte in tre giorni nelle aree più importanti per il pomodoro da mercato fresco – Pachino, Scicli e Vittoria.
Zone che contribuiscono in maniera decisiva alla produzione siciliana e al totale prodotto italiano. Qui si produce pomodoro di qualità. L’obiettivo primario dei corsi è stato quello di supportare gli agricoltori e produttori locali nel loro lavoro, fornendo consigli agronomici e condividendo tecniche produttive che possano rendere il produttore più competitivo sul mercato: migliori produzioni in termini di quantità, ma soprottutto di qualità, con minori costi e risorse.
Più di 150 partecipanti, tra i principali attori del settore, hanno preso parte alla Grower Academy, intervendo attivamente e con grande interesse. “E’ stato un eccellente esempio di partnership tra l’Azienda Monsanto e il mondo produttivo. Monsanto anziché investire in pubblicità tradizionale come tabelloni e manifesti, poco utili ai produttori, preferisce investire in formazione per aiutare i produttori ad essere sempre più preparati e competitivi sul mercato. Questi seminari sono stati un’opportunità pratica per far riflettere i produttori su come indirizzare al meglio i propri investimenti e sono stati utili a noi per capire meglio i loro bisogni e aspettative”. A dichiararlo è Angelo Crucitti, Executive Area Manager Sicilia di Monsanto Agricoltura Italia SpA.
Oltre alle sessioni teoriche è stata organizzata una mezza giornata di pratica in campo, presso una serra per mostrare dal vivo i risultati di alcune tecniche agronomiche e, tra tante varietà, Ventero, Cikito e il nuovo SV1201TC quali esempi di produttività, shelf life e qualità. “Con queste attività Monsanto è più vicina a noi, agricoltori, pensavo di partecipare ad un normale open day ed invece mi hanno offerto un corso tecnico-pratico, di livello elevato, qualcosa di veramente diverso dagli altri.” Così commenta un agricoltore che ha partecipato ad una delle sessioni del corso. Grower Academy si conferma così come il miglior strumento per Monsanto per essere vicini al mondo produttivo in modo capillare, offrendo i servizi più adatti alle condizioni locali dei singoli areali, in un contesto di agricoltura sostenibile che ha come obiettivo quello di produrre di più e meglio, con meno.
