“La stretta vigilanza del Nucleo Antifrodi Carabinieri (Nac), con la sua attività di intelligence e ispettiva sulla tracciabilità, sulle denominazioni d’origine e sul made in Italy sta portando a risultati significativi, a tutela dei consumatori e dei produttori”. Lo ha sottolineato Confagricoltura nel congratularsi con il nucleo Carabinieri che tutelano le Politiche agricole e alimentari.
Confagricoltura ha ricordato come i Nac abbiano sequestrato 3.500 chili di prodotti ortofrutticoli, lattiero caseari e gastronomici con falsi marchi dop/igp; individuato 6 quintali di limoni provenienti dall’Argentina commercializzati come IGP nazionali (leggi news) e 1.300 chili di pizze evocanti falsamente Marchi IGP; attivato l’Interpol per contrastare i “wine-kit” e il falso “Aceto Balsamico IGP” prodotti in Gran Bretagna e in Germania; contestato 2 milioni e 500 mila euro di sanzioni amministrative in materia di finanziamenti comunitari illeciti nel comparto agro-alimentare.
“Riteniamo fondamentale – ha concluso Confagricoltura – che i Nac proseguano anche nella lotta alle frodi internazionali, in sinergia con l’Interpol, perché è enorme il danno commerciale e di immagine che producono all’estero la contraffazione e l’agropirateria”.