SCOPERTI CAMPI ILLEGALI CON CILIEGI E KIWI TRANSGENICI ALL’UNIVERSITÀ DELLA TUSCIA

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Piantagioni di ciliegi, kiwi e olivi transgenici illegali sono stati trovati nei campi sperimentali dell’Università della Tuscia di Viterbo. A compiere la scoperta è stata la Fondazione diritti genetici attraverso la voce del suo presidente Mario Capanna (nella foto), che denuncia la situazione di illegalità ai ministri dell’Ambiente e dell’Agricoltura e alla governatrice Renata Polverini.

"La sperimentazione in questione era stata autorizzata per dieci anni a partire dal 1998, e la richiesta di estensione della ricerca, presentata dal professor Eddo Rugini nel 2009, è stata respinta per impossibilità di ottemperare alla normativa vigente in merito al confinamento dei campi transgenici". Così, come si legge su Repubblica, all’Azienda didattico sperimentale dell’Università della Tuscia è stata formalizzata la richiesta di dismissione dei campi sperimentali: "Nonostante ciò – continua Capanna – nell’aprile del 2012 la Fondazione ha documentato la permanenza in campo delle piante oggetto di sperimentazione che risultavano, peraltro, prive di protezioni atte ad impedire la diffusione del polline dei ciliegi già in fiore".

La Fondazione propone anche di svolgere una ricerca sulle piante: "Prima di procedere alla dismissione del campo e previa apposizione di reti di protezione dei frutti sui ciliegi, si propone di acquisire i dati ed i campioni necessari all’acquisizione di informazioni sulle piante geneticamente modificate".

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