Si sta svolgendo in questa seconda metà di luglio la raccolta della nuova produzione di Scalogno Piacentino, specialità tipica della zona e valorizzata da un marchio collettivo geografico certificato dal Ministero; il marchio, detenuto dal consorzio di produttori A.Bi.Pi. di Monticelli d’Ongina (PC) e commercializzato anche dall’azienda Delfanti Trade, assicura la completa tracciabilità del prodotto e rappresenta quindi una garanzia per il consumatore.
Quest’anno la produzione si presenta di ottima qualità, grazie alle condizioni climatiche favorevoli durante le fasi di raccolta. Tuttavia, le alte temperature e le scarse precipitazioni riscontrate nelle settimane precedenti la raccolta hanno fatto sì che la pezzatura sia un poco inferiore alla media e la resa per ettaro lievemente più bassa rispetto alle scorse stagioni. Dopo il grande successo della prima edizione 2014, anche quest’anno – il primo weekend di settembre – il prodotto sarà protagonista della Sagra dello Scalogno Piacentino, un appuntamento imperdibile per conoscere e gustare insieme questa eccellenza del territorio. Tra gli eventi che caratterizzeranno la Sagra settembrina, spiccherà un Workshop nel corso del quale saranno presentati i risultati di un panel test, condotto a metà di luglio (vedi foto), volto a confrontare lo scalogno piacentino con quello francese e quello turco, da cui emergono tutte le peculiarità del prodotto nostrano che è risultato distintivo e caratteristico. Un appuntamento da non perdere per avere riscontri sull’apprezzamento dei consumatori su una specialità della tradizione ortofrutticola nazionale. Dal 5 all’11 ottobre, lo Scalogno Piacentino sarà poi presentato a Expo, all’interno di ‘piazzetta Piacenza’ nel padiglione Italia: un’occasione per presentare questa eccellenza locale a un pubblico variegato ed internazionale.
