Prosegue la serie di riconoscimenti attribuiti all’azienda Agromonte di Chiaramonte Gulfi (Ragusa). Dopo essersi aggiudicata nei mesi scorsi il premio Food, ora arriva un nuovo attestato che conferma Agromonte come realtà dal forte spirito innovativo.
Martedì 14 luglio, in web edition, Agromonte ha ricevuto il Save the brand 2020, organizzato da Foodcommunity.it, testata giornalistica digitale di LC Publishing Group, con l’obiettivo di premiare le eccellenze alimentari del Made in Italy, distintesi per il valore che negli anni sono riuscite a costruire intorno al proprio marchio.
Quest’anno l’evento di premiazione, diversamente dalle precedenti edizioni che hanno avuto luogo a Milano, è stato organizzato in versione digitale, contando su un parterre di oltre 280 rappresentanti dell’imprenditoria italiana del settore food & beverage.
Le 35 aziende premiate sono state individuate, sia dalla redazione di Foodcommunity.it, sia dal Centro Ricerche di LC Publishing Group con criteri che, oltre alla performance economica, includono l’innovazione, l’internazionalizzazione, le strategie di branding e comunicazione, la capacità e la velocità di cogliere i trend della domanda, e infine la sostenibilità.
Agromonte ha vinto nella categoria “Prodotti Innovativi” grazie al lancio sul mercato della linea “I Gialli di Agromonte”: salsa pronta e passata preparati con una particolare varietà di pomodoro, il ciliegino giallo.
Ha ritirato, virtualmente, il premio, Miriam Arestia, responsabile marketing di Agromonte:
“L’innovazione è, insieme alla qualità, uno dei principali driver che guida l’azienda, fin dalla sua nascita nel 2000. Questo premio, quindi, ci dà ulteriore conferma di come la strada perseguita sia stata corretta e vincente. Non solo, Agromonte ha evidenziato performance ancora più soddisfacenti e tassi di crescita superiori al mercato. Nel 2019 il brand ha registrato un incremento del fatturato pari al +17% rispetto all’anno precedente, un risultato davvero eccellente se confrontato a un trend di crescita del mercato pari al 2%”.
Del resto, sono molte le risorse investite dall’azienda siciliana in ottica di innovazione, sia di prodotto, sia di processo produttivo. “Proprio quest’anno abbiamo inaugurato un’importante linea produttiva, altamente tecnologica, con l’obiettivo di assicurare una maggiore sicurezza alimentare pur mantenendo inalterate alcune procedure artigianali” – conclude Miriam Arestia.