di Mirko Aldinucci

Cambio di programma per gli investimenti lombardi di San Lidano: l’azienda, che aveva firmato per acquistare un terreno in provincia di Brescia con l’obiettivo di realizzare uno stabilimento di confezionamento e lavorazione di circa 8mila metri quadri in prossimità dell’autostrada A4, ha deciso infatti di espandere l’attuale struttura di Bolgare (Bergamo).

“Da più di un decennio, ovvero dall’apertura del sito bergamasco, il nostro gruppo effettua investimenti ciclici a turnazione sugli stabilimenti, al fine di mantenerli all’avanguardia in fatto di tecnologia e sicurezza alimentare”, spiega il direttore commerciale Matteo Testa. “Nel 2023 ci si è concentrati su quello lombardo, per il quale abbiamo ritenuto oltremodo strategico un ampliamento degli ambienti produttivi”.

“Per una serie di concause- aggiunge – gli eventi hanno poi richiesto sforzi di entità imprevista: infatti, dopo aver acquisito una prima area in posizione invidiabile, nei pressi di uno dei caselli autostradali del bresciano, a permessi ottenuti e quando ormai era prossimo l’inizio dei lavori, si è aperta una diversa opportunità, prima non percorribile, ovvero quella di espandere in maniera parimenti adeguata l’attuale struttura di Bolgare”.

I vertici aziendali, ossia la famiglia Di Pastina, hanno così deciso di virare su questa opzione, “che garantisce la possibilità di crescere in maniera progressiva e meno impattante e che non necessita dello spostamento integrale degli impianti tutelando al contempo l’attuale patrimonio di risorse umane”, sottolinea Testa. “Il tutto senza sacrificare nulla in fatto di possibilità d’espansione: qualora in futuro se ne configurino le prerogative, gli spazi consentirebbero infatti di poter triplicare l’area attualmente utilizzata”.

(fonte: Freshcutnews.it)