In Piemonte il persistere del maltempo, come in altre regioni italiane, sta condizionando la stagione ortofrutticola. “Al momento la maggior parte delle produzioni del periodo è in ritardo di 10-15 giorni rispetto al calendario”, afferma Domenico Sacchetto, presidente di Asprofrut, consorzio cooperativo che comprende oltre 1.200 aziende tra Piemonte, Liguria e Val d’Aosta.
“Prevediamo un sensibile calo dei volumi di nettarine. Anche per la varietà di mele Red Delicious stimiano un calo rispetto alla media di almeno il 30%. Fortunatamente, nonostante le piogge e il freddo (ieri al mattino le temperature nella pianura cuneese hanno sfiorato lo zero, ndr) la qualità dei prodotti rimane buona”.
Nel frattempo sale la preoccupazione per le coltivazioni di kiwi. Le piogge e il freddo infatti creano terreno fertile per la diffusione della batteriosi che già negli scorsi anni ha infestato gli appezzamenti piemontesi.
“Già stimiamo una riduzione del 30% dei volumi previsti. In più dovremo fare i conti con la Psa (Pseudomonas syringae pv. Actinidiae), che temo anche quest’anno metterà a dura prova le piantagioni”, commenta Sacchetto. (E.Z.)
