RUSSIA: NEL SECONDO TRIMESTRE VOLA L’IMPORT DI AGRUMI, +45%

Condividi

Impennata delle importazioni di agrumi da parte della Russia. Nel secondo trimestre di quest’anno l’import di agrumi è aumentato del 45%. Ad approfittare maggiormente di questo boom di richieste è stato innanzitutto l’Egitto, le cui spedizioni verso il Paese russo sono aumentate del 269% raggiungendo le 111.865 tonnellate, primo fornitore di agrumi per la Russia.

 

All’Egitto seguono il Sud Africa (45.284 tonnellate9 e l’Argentina (45.198 tonnellate). Ciò nonostante l’amministratore delegato dell’Associazione dei produttori del Sud Africa, Justin Chadwick, ha sottolineato che non mancano delle difficoltà a causa dell’eccessiva presenza di frutta sul mercato. "Con così elevati volumi di arance egiziane, non è sorprendente che il mercato sudafricano sia stato messo sotto pressione fin dall’inizio della stagione", ha dichiarato.

Anche la Spagna, dal canto suo, ha segnato un +27% di esportazioni agrumicole verso la Russia toccando quota 29.153 tonnellate.

Note negative invece per Marocco, il cui export verso la Russia è calato del 23% (29.545 tonnellate), e Turchia (-3%, 19.777 tonnellate). La notizia è riportata su Freshfruitportal.

 

 

 

 

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE