ROMA, PREZZI DELL’ORTOFRUTTA ALLE STELLE PER SICCITÀ E CARO CARBURANTI. IL GRIDO D’ALLARME DEI DETTAGLIANTI

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A Roma in questi utimi giorni tra i banchi dei mercati capitolini si sta assistendo a un aumento dei prezzi dell’ortofrutta del 30% in più rispetto solo all’altra settimana  Tra le cause ci sono la siccità e il caro carburante. C’è forte preoccupazione tra gli operatori romani al dettaglio che lanciano un disperato grido d’allarme per una situazione che rischia di diventare insistenibile.

"Se non si abbasseranno i prezzi all’ingrosso saremo costretti ad aumentare ancora quelli al dettaglio – sostiene Valter Papetti (nella foto), Presidente dell’Anva Confesercenti – e con la crisi che il settore sta attraversando non è proprio una bella notizia". Perché Papetti assicura che per il momento gli aumenti sui banchi sono stati contenuti per la paura di veder fuggire i consumatori "ma è chiaro che se continua così gli operatori non potranno farsi carico dell’andamento al rialzo che ci risulta all’ingrosso".

Raddoppiato il prezzo della lattuga, dell’insalata cappucina, della zucchina romanesca, ma anche dei meloni, dei pomodori verdi e dei cetrioli. Qualche esempio di prezzo, la lattuga è passata (all’ingrosso) da 0,60/0,80 euro al chilo della settimana 35 a 1,20/1,50 della settinana successiva. Al dettaglio di media si trova tra 1,80 e 2,30 a seconda, come sempre, della qualità, del banco e del mercato in cui si acquista. Ancora più significativo il rialzo del prezzo della zucchina romanesca, tra le verdure più richieste in questo momento: si è passati da 0,80/1,20 a 2,50/2,80 e sui banchi non si trova a meno di 3 euro con punte di 5 euro in alcuni mercati. Ancora, il prezzo dei pomodori verdi è passato in soli 7 giorni da 0,80/1,20 a 1/1,50 con la conseguenza che gli operatori non riescono a prezzarlo meno di 1,50/2 euro. Non va meglio per il melone, alto prodotto richiestissimo nei mercati capitolini in questo periodo: da 0,50 a 0,70 il suo prezzo all’ingrosso a 1,50/ 2 euro. Letteralmente spariti dai banchi, poi, alcuni prodotti come i limoni. Si tratta, infatti, di un prodotto che ha risentito molto del clima delle ultime settimane ed è diventato una rarità. Il suo prezzo al mercato? I limoni Italia da 3 a 3,80 euro, quelli estero 1,50/2. Alto anche il prezzo dei fagiolini: 3 euro la media ma su alcuni banchi si trova anche a 6 euro. (Fonte: Il Tempo)

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