RAPPORTO GDO-PRODUZIONE, MINGUZZI: “NO AL SOTTOCOSTO”. SU ART.62: “FATTA LA LEGGE TROVATO L’INGANNO”

Condividi

“Senza entrare nel merito della sentenza dell’Antitrust nella vicenda che oppone una impresa commerciale di Gambettola (Celox Trade) alla Coop (leggi news, ndr), come Fruitimprese Emilia Romagna ci teniamo a sottolineare alcuni aspetti problematici dei rapporti tra fornitori e Gdo”.

A parlare è Giancarlo Minguzzi (nella foto), presidente di FruitImprese Emilia Romagna, che riprendendo la notizia della sentenza dell’Antitrust contro Coop per mancato rispetto dell’art.62, anticipato in anteprima dal Corriere Ortofrutticolo (leggi news), entra nello specifico della tematica riguardante il rapporto tra grande distribuzione e produzione.

“La scontistica concordata e applicata dalla Gdo porta anche a confondere i prezzi che vengono diffusi dalle Camere di Commercio, dove i listini dei vari prodotti vengono considerati al lordo della scontistica”, afferma Minguzzi che entra nel merito.

“Esempio: un prezzo di vendita alla Gdo di 1,50 euro/kg deve essere depurato della scontistica, che se al 10% diventa 1,35; poi del trasporto e facchinaggio che mediamente si aggira sui 10 cent/kg netto. Significa che franco partenza quel prodotto lo hai venduto a 1,25 euro. Lo stesso prodotto normalmente va in promozione per parecchie settimane per il 60-70% della quantità totale, quindi il prezzo scende a 1,20, meno la scontistica del 10%  per trasporto e facchinaggio, si arriva a un prezzo franco partenza di 0,98 euro/kg. Se poi arriva l’ “offertissima” del supermercato dello stesso prodotto a 0,50 euro/kg, non è difficile prevedere che tolte le spese il produttore riceverà “zero”. Cosa bisogna fare per impedire questa corsa al ribasso dei prezzi che danneggia solo i produttori?”, si domanda Minguzzi. “In primo luogo assolutamente impedire il “sottocosto”, per il resto il mercato viene regolato dalla legge della domanda e dell’offerta; però occorrerebbe limitare la scontistica al 3-5%”.

“Quanto all’art.62 si può dire: fatta la legge trovato l’inganno. Spesso infatti l’art. 62 viene bypassato da ‘accordi’ con prezzo da determinare che portano a ritardare legalmente il pagamento, ben oltre i termini previsti dalla legge”.

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE