"Siamo consapevoli di non essere nemmeno una formica ma un microbo a livello mondiale. La nostra partita però si gioca, per il momento, in Italia e in Spagna dove stiamo investendo e siamo decisi a entrare nella classifica dei marchi più conosciuti. Già entro la fine del 2012, che è un anno di rodaggio, il ruolo del nuovo player si farà sentire”.
Risponde così Raffaella Orsero (nella foto), amministratore delegato di GF Group, a una specifica domanda del Corriere Ortofrutticolo sulle prospettive del nuovo marchio "F.lli Orsero", con il quale il gruppo di Albenga ha lanciato la sfida ai colossi mondiali dell’ortofrutta. La lunga intervista appare sul numero di aprile del Corriere Ortofrutticolo e Raffaella Orsero vi racconta la nascita, l’evoluzione e gli obiettivi di questo ambizioso progetto, rispondendo anche a una domanda sul ruolo delle donne nel settore.
Il piano degli Orsero risulta abbozzato già sei-sette anni fa, quando si erano avvertiti i primi sintomi della rottura del rapporto con Del Monte. E ora? “Abbiamo pianificato tre anni di investimenti – precisa la signora Raffaella – con l’obiettivo di raggiungere con il nostro marchio gli stessi volumi che facevamo per Del Monte a un prezzo corretto. Alla concorrenza, ai prezzi bassi abbiamo deciso di rispondere con un marchio da premium price. Crediamo che con il brand si possa creare redditività. Oggi è proprio la redditività la sfida”.
La manager ligure, nell’intervista, parla anche delle prospettive del settore ortofrutticolo nel periodo di crisi generale che l’economia sta attraversando. Secondo Raffaella Orsero occore “cambiare il rapporto con la GDO nel senso di creare una collaborazione più stretta e più stabile. In Italia questa dialettica quotidiana, questa competizione esasperata, borsistica tra fornitori sul prezzo alla fine non fa il gioco di nessuno e va a discapito della qualità e quindi dei consumi”.
“Negli Usa e in Gran Bretagna – sottolinea – si fanno contratti di lungo periodo che permettono di creare valore aggiunto. Quindi gli esempi per cambiare le cose ci sono. Un sistema diverso creerebbe redditività alla stessa GDO. Questo è il momento di cambiare perché la crisi si fa sentire. Quest’anno per la prima volta il problema non è più solo il prezzo, sono i volumi”.
Il marchio "F.lli Orsero", dopo la campagna di promozione in Italia e Spagna, farà capolino anche in altri Paesi, che in precedenza erano preclusi a GF Group a causa del contratto che lo legava a Del Monte: sono stati avviati contatti con la Svizzera e alcuni mercati del Nord Europa.
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