IL RADICCHIO DI CHIOGGIA IGP SI PROMUOVE IN FINLANDIA

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Il Radicchio di Chioggia Igp si spinge sempre più a Nord. La settimana prossima, infatti, in occasione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, il Consorzio di Tutela porterà in Finlandia il “Principe Rosso” degli orti veneti per presentarlo in una serie di eventi enogastronomici e culturali presso alcuni ristoranti della capitale e in una serata di gala presso l’Ambasciata italiana a Helsinki.

“Puntiamo decisamente all’internazionalizzazione della promozione verso il Nord-Europa – spiega il presidente del Consorzio di Tutela del Radicchio di Chioggia Igp, Giuseppe Boscolo Palo (nella foto) – perché l’esperienza di questi ultimi anni alla Fiera Fruit Logistica di Berlino, ci ha fatto intravvedere ottime possibilità di affermazione del nostro prodotto in questi mercati, dove il consumatore è attento alle certificazioni di origine e di qualità ambientale. Invitandoci, la nostra Ambasciata – prosegue Boscolo Palo – ci ha assicurato che la società finlandese è estremamente interessata all’Italia, alla nostra cultura, ai nostri prodotti, soprattutto a quelli tipici regionali a denominazione di origine protetta e controllata che garantiscono lo stretto legame col territorio. Il “Made in Italy” è molto conosciuto ed apprezzato e fortissima è la sensibilità nei confronti dell’arte del “vivere bene” in tutti i suoi aspetti (in particolare alimentare e vini), con relativa alta propensione al consumo. La popolazione finlandese, infatti, gode di un elevato reddito medio pro capite e gli oltre cinque milioni di abitanti (poco più del nostro Veneto) hanno un potere di acquisto superiore alla media dei Paesi europei. Il Radicchio di Chioggia, con la sua caratteristica chiusura a palla compatta – conclude il presidente del Consorzio – è un ortaggio che può sopportare meglio di altre verdure a foglia il gelo invernale, inoltre il suo colore rosso-amaranto innervato di bianco può costituire un elemento di vivacità sulle tavole nordiche”.

Naturalmente ad Helsinki non sarà presentato solo il Radicchio di Chioggia intero messo a disposizione dai confezionatori Opo Veneto, Pef e F.lli Tiozzo, ma anche quello tagliato a julienne in buste pronte al consumo, recentissima novità Igp della Valfrutta, preparate dalla OP Cultiva nel modernissimo stabilimento di Taglio di Po. E poi alcuni derivati: la birra “Rossa di Chioggia”, il Radicchio essiccato per tisane e risotti della Aromy di Poiana Maggiore, la torta al Radicchio della Pasticceria Veneta di Cona, che viene prodotta surgelata per poter viaggiare in tutto il mondo protetta lungo la catena del freddo. Completano i sapori di Chioggia bossolà, bissiole e papini offerti dal panificio Vianello.

Accompagna la delegazione del Consorzio l’Assessora alle Politiche Agricole, Patrizia Trapella, in rappresentanza del Comune di Chioggia che ha concesso il patrocinio alla missione.

“Vogliamo supportare l’attività promozionale del Consorzio di tutela del Radicchio di Chioggia Igp – afferma l’Assessora Trapella – perché è in linea con le azioni dell’Amministrazione Comunale finalizzate alla valorizzazione delle risorse della Città e del suo territorio. In questa missione internazionale, con la quale avremo l’occasione di consegnare all’Ambasciatore d’Italia a Helsinki, Gabriele Altana, lo stemma di Chioggia, il Radicchio che ha nel suo nome la Città rappresenterà non solo il mondo agricolo, ma anche l’insieme delle realtà economiche del territorio clodiense, ricco di storia, tradizioni, paesaggio e gastronomia”.

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