Il fatturato generato dalle private label in Russia è realizzato solo da una ventina di catene. Secondo i dati forniti da Rbc research nel 2014 i dieci principali retailer russi hanno prodotto oltre il 21% del giro d’affari del commercio al dettaglio, che nel 2016 potrebbe toccare il 24,4% e il 27% nel 2017.
Mediamente nel mercato degli alimentari la quota Private Label nei fatturati delle catene di distribuzione oscilla tra il 6 e il 10%. Seconde le valutazioni di Nielsen, la quota delle Private Label sul totale del mercato russo attualmente è del 6% circa, ammontando approssimativamente a 950 miliardi di rubli (più di 16 miliardi di dollari). Il massimo valore è stato raggiunto dalla catena al dettaglio Monetka (circa il 30%). Il primo retailer nelle vendite Private Label è la società X5 (Pyaterochka, Perekrestok etc.) che negli ultimi anni ha superato Tander (Magnit). Ecco la classifica dei retialer con la più alta percentuale di incassi nelle Private Label:
· X5 Retail Group: 14,11% = 75,4 miliardi di rubli
· Magnit: 11,2% = 64,9 miliardi di rubli
· Auchan: ca. 18% = 48,2 miliardi di rubli
· Dixy: 10,5% = 24,1 miliardi di rubli
· Metro: 11,2% = 20,5 miliardi di rubli