Il porto di Trieste ”è già pronto e per questo la Cina verrà ad investire qui”. Lo ha detto Zeno d’Agostino, presidente Autorità di sistema portuale del mare Adriatico orientale, intervenendo alla Construction Conference, organizzata da Ance e Civiltà di Cantiere.
D’Agostino ha ricordato che l’atteggiamento protezionistico degli Stati Uniti ha già imposto agli operatori portuali di dialogare con la Cina. ”In questo contesto il porto di Trieste è ora collegato via ferrovia con Budapest e con nord Europa”.
Ma ciò che lo distinguerà è “la presenza di intelligenza e capacità in quanto lungo la Via della Seta dovranno viaggiare cultura e innovazione imprenditoriale, non solo merci. Per questo – ha ribadito – la Cina verrà a investire qui, perché vorrà collaborare con un tessuto imprenditoriale unico al mondo”. ”La filiera industriale c’è già e vive di mondo – ha detto il presidente di Confindustria Udine, Matteo Tonon – siamo pronti a cogliere le opportunità offerte, in futuro, dal sistema portuale e logistico regionale, nell’ambito di un panorama del mercato globale che è in continua evoluzione”. (fonte: Ansa).