PORTO DI LIVORNO, L’INTERPORTO PUNTA A RADDOPPIARE L’AREA MAGAZZINI FRIGO

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Nel 2022 nel porto di Livorno sono stati movimentati oltre 29mila contenitori frigo, l’11% di tutti i container pieni transitati dalle banchine dello scalo toscano.

E’ questo il primo dato che l’Autorità di sistema portuale livornese, insieme agli operatori del settore, ha presentato a Fruit logistica di Berlino in cui ha messo in vetrina, “un modello organizzativo vincente le cui possibilità di crescita sono straordinariamente ampie”.

Il 65% di questi contenitori, spigano dall’Authority, è stato caricato o scaricato al terminal Darsena Toscana, vero e proprio hub logistico e punto di riferimento nella cosiddetta catena del freddo, con più di 890 prese per lo stoccaggio dei reefer, di cui 80 in area di ispezione.

Il terminal Livorno reefer (Lr), sul canale industriale, che si estende su una superficie di 30mila mq di cui 11mila di magazzino refrigerato, è l’altro pezzo strategico della filiera ortofrutticola livornese. Assieme a Tdt e all’Interporto Vespucci, che ospita 4.500 metri quadrati di magazzini frigo per l’ortofrutta, più altri 2000 mq dedicati al prodotto fresco e surgelato, rappresenta dunque un Sistema pienamente integrato in grado di adattarsi sempre di più ai continui cambiamenti e alle nuove sfide della transizione sostenibile, della trasformazione digitale e dell’integrazione di sistema.

“A Berlino ci siamo presentati come una realtà perfettamente integrata – ha dichiarato il direttore commerciale di Tdt, Beppe Caleo – In questi anni abbiamo sostenuto non pochi investimenti per rendere più efficiente e sicuro il nostro terminal, arrivando a rinnovare completamente le procedure e le automazioni in piazzale e a banchina e ad accelerare in modo significativo le operazioni di gate out”. L’interporto Amerigo Vespucci, che si trova immediatamente alle spalle dell’area portuale di Livorno, ha un ruolo strategico nella filiera ortofrutticola, e nel prossimo biennio punta al raddoppio della superficie di magazzini refrigerati. A marzo, spiega una nota, sarà pienamente operativa la nuova facility da 3mila posti pallet mentre a breve l’Autorità di sistema riceverà dal ministero dell’Agricoltura 14 milioni di euro, di cui 10 a valere sui fondi del Pnrr, da utilizzare in quota parte per la costruzione di un’altra struttura da 2000 mq.

(fonte: Ansa)

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