La Regione Friuli Venezia Giulia ”continua ad alzare la voce” per ottenere dallo Stato i 30 milioni di euro per lo sviluppo della piattaforma logistica del porto di Trieste ma, nello stesso tempo, forse oggi la priorità è la ”capacità di competere, cioè nuovi modelli organizzativi e d’esercizio e la parallela riduzione di costi e tariffe ferroviarie”.
Cosi’ l’assessore regionale a Infrastrutture e Mobilità Riccardo Riccardi (nella foto). Che ha anticipato: il porto ”a settembre fa registrare +34% di manipolazione container rispetto a 1 anno fa”, ma la movimentazione solo per il ”50% avviene ‘su ferro’, mentre la capacità di trasporto Teu della rete ferroviaria è 4 volte superiore a quella manipolata in porto”.