Provincia, Comune, Autorità Portuale, Unione Industriali e sindacati alzano le barricate contro l’ipotesi di accorpamento del porto della Torretta di Savona con Genova. Lo hanno fatto iil presidente dell’autorità portuale di Savona Gian Luigi Miazza insieme al sindaco Federico Berruti, alla presidente della Provincia Monica Giuliano, il direttore dell’Unione Industriali Alessandro Berta e il rappresentante dell’Uisv Gerardo Ghigliotto insieme ai delegati dei tre sindacati confederati.
"La notizia di una fusione – ha sottolineato il presidente dell’autorità portuale Gian Luigi Miazza – non é nuova. Negli ambienti nazionali circola la voce che Savona sia d’accordo con l’accorpamento, ma si tratta di una voce sbagliata e assolutamente non vera". Miazza ha anche osservato che "il problema è quello del coinvolgimento dei territori locali nelle scelte che giustamente e doverosamente possono e devono essere fatte". "Questa è una cosa che pensiamo debba avvenire. Ci sono fasi (come queste) nelle quali si sente riecheggiare il nome di Savona accorpato a quello di Genova senza aver potuto dire alcuna parola in merito e soprattutto con un patrimonio di investimenti da 700 milioni che stiamo realizzando e che credo sia unico in Italia e che credo avrebbe problemi nella sua realizzazione e il suo completamento nei tempi previsti che sono molto vicini (parliamo della primavera del 2018). Tutto questo il nostro premier lo ha evidenziato come uno degli elementi fondamentali sui quali imperniare la riforma: investimenti, posti di lavoro, investitori, logistica, modalità, intermodalità. Tutto questo noi lo stiamo realizzando".
Contrario all’operazione anche il governatore della Liguria Giovanni Toti: "A mio avviso è un grave errore assemblare in un’unica Autorità Portuale gli scali di Genova e di Savona. Nei limiti dei miei poteri mi opporrò a questa indicazione che per fortuna non è ancora legge".
"Savona – ha aggiunto Toti – è un porto importante e strategico con una eccellenza di livello nazionale nel campo crocieristico. Il porto di Savona è ed è stato sempre ben amministrato e la città fa squadra in tutti i settori operativi e produttivi. Savona ha anche molti progetti e investimenti sul piede di partenza", ha detto Toti.
Il governatore ha concluso dicendo: "Molti scali italiani, in particolare nel Mezzogiorno, hanno dimensioni di traffico e importanza strategica assai inferiori a Savona ma nessuno, nel progetto di legge, viene indicato da accorpare ad altri vicini".
