La decima Festa del Pomodoro di Pachino Igp si apre sotto i migliori auspici. A tenere a battesimo la nuova edizione è stato Mauro Rosati, direttore della Fondazione Qualivita, durante la conferenza stampa che si è svolta al Castello Tafuri, Portopalo di Capopassero: “Il pomodoro di Pachino Igp, ha tutte le carte in regola per diventare sempre più un prodotto di nicchia di alto valore. Essere un prodotto di nicchia– ha dichiarato Rosati-, vuol dire aver conquistato uno spazio speciale non solo sul mercato, ma anche nella percezione dei consumatori. Acquisire un tratto distintivo non sostituibile impedisce di cadere nella rete dei prodotti di consumo a basso valore. Il buon lavoro del Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino negli ultimi 5 anni ha portato alla crescita del +142% della produzione e del +174% del valore del prodotto, portando l’eccellenza rossa di Pachino al 1°posto tra i prodotti Dop e Igp siciliani e al 7° posto tra quelli italiani”.
Tra i consigli del direttore di Qualivita per rilanciare ulteriormente il brand “pomodoro di Pachino Igp” soprattutto quelli legati alla qualità e al marketing: mantenere un contatto diretto con il consumatore, puntare sull’innovazione e la ricerca, sulla valorizzazione e la tutela, e ovviamente sulla qualità e sostenibilità. “La migliore strategia di marketing e comunicazione? Mettere in risalto il territorio e le sue eccellenze geografiche e gastronomiche. Se un territorio è bello e sano, lo saranno anche i suoi prodotti. Se poi un Consorzio funziona, influenzerà positivamente il prodotto che rappresenta”.
Proprio su questa scia il presidente del Consorzio, Salvatore Lentinello (nella foto di apertura, a sinistra), ha voluto sottolineare insieme al vice presidente dei soci produttori, Sebastiano Dipietro e il vicepresidente dei soci confezionatori Giovanni Iuvara, l’importanza del “Progetto Produttori”. “Un’iniziativa importante – ha dichiarato Lentinello- con la quale si vuole ampliare la base sociale del Consorzio per diventare ancora più rappresentativi sul territorio. Sempre in quest’ottica abbiamo spostato la decima edizione della Festa del Pomodoro a Portopalo, zona in cui si coltiva il pomodoro Igp oltre che a Pachino, Ispica e Noto. Vogliamo muoverci come comprensorio perché il valore del prodotto sia percepito davvero come appartenente a tutto il territorio di produzione”.
“La prima edizione della festa – ha aggiunto la responsabile dell’organizzazione dell’evento Maria Impera – si è svolta proprio a Portopalo. Tornare alle origini per il nostro decimo compleanno vuol dire celebrare un evento che con gli anni ha acquisito sempre più importanza per l’intero comparto produttivo e per tutto il nostro territorio”.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte il sindaco di Portopalo Gaetano Montoneri, la deputata regionale Rossana Cannata e il vicesindaco del Comune di Noto, Frankie Terranova, i quali hanno sottolineato il loro sostegno politico al Consorzio per l’avvio di progetti volti alla crescita territoriale e alla valorizzazione della cultura del “sapore”.
“La presenza di Mauro Rosati e delle istituzioni – ha dichiarato il direttore del Consorzio Salvatore Chiaramida- ci fa ben sperare e ci fa credere che la politica abbia intrapreso un percorso di servizio nei confronti delle imprese, atteggiamento che può davvero fare la differenza nella crescita del territorio”.
La nuova edizione della Festa prenderà il via domani, sabato 11 agosto, con un ospite d’eccezione, Nino Frassica e la sua band, e proseguirà fino al 13 agosto presso la piazza dei Due Mari a Portopalo di Capo Passero.
