Rabboni (OI): “Manca il 18% del pomodoro contrattato”
“Manca circa il 18% del pomodoro contrattato – commenta Tiberio Rabboni, presidente dell’OI -, ma ad incidere sul risultato è stata soprattutto la bassa resa per ettaro. Questo perché la campagna 2019 ha dovuto affrontare, specie nella fase iniziale, numerose difficoltà sul piano climatico. Hanno inciso le piogge continue ed il freddo di maggio, che hanno comportato in diverse zone uno spostamento in avanti anche di un paio di settimane dei trapianti e le successive ondate di calore che non hanno permesso uno sviluppo omogeno delle piantine. Uno scenario che dimostra, ancora una volta, come vada affrontato, in modo efficace, il tema del cambiamento climatico. Il dato del consegnato di quest’anno è solo lievemente inferiore a quello dello scorso anno perché, pur a fronte di una superficie maggiore, le rese per ettaro sono poi state molto più contenute rispetto alle previsioni. Il bel tempo dei mesi di settembre ed ottobre ha permesso di recuperare quantitativi di produzione tanto che, storicamente, non si era mai arrivati così avanti nel tempo, oltre la terza settimana di ottobre, con la campagna di raccolta del pomodoro negli ultimi anni”.