POMODORO CILIEGINO, FEPEX: DIVERSIFICARE I PREZZI IN ENTRATA DAL MAROCCO

Condividi

Si è tenuto lo scorso 4 giugno a Bruxelles il Gruppo di Lavoro per le previsioni della campagna del pomodoro. I diversi esperti degli Stati membri e responsabili della Commissione europea presenti all’incontro hanno affrontato – tra i principali punti all’ordine del giorno – il problema dei prezzi in entrata per i prodotti di origine marocchina.

Tra gli interventi anche quello di Fepex, che in una nota riferisce della richiesta avanzata: istituire un prezzo di ritiro specifico per i pomodori ciliegino, attualmente pari a 18,30 euro a quintale come per tutte le altre varietà di pomodoro, di cui il 50% è finanziato dalle diverse organizzazioni di produttori. Un importo – secondo Fepex – chiaramente insufficiente a gestire le crisi di mercato in un comparto come quello in questione, che soffre una forte concorrenza delle importazioni dal Marocco.

A tal proposito, facendo un’analisi comparativa dei valori delle importazioni della scorsa stagione con quelle dell’anno in corso, il prezzo in entrata del prodotto proveniente da Casablanca non riflette in alcun modo la reale situazione del mercato. L’inserimento in un unico valore in entrata per tutti i tipi di pomodoro preclude infatti un attento monitoraggio della situazione di mercato e impedisce l’applicazione di misure di salvaguardia come previsto dall’accordo di partenariato Ue-Marocco dello scorso ottobre. A conferma di quanto denunciato – conclude la Federazione spagnola – nel 2014 in Spagna il prezzo medio corrisposto ai produttori ha subito una contrazione del 14,5% rispetto all’anno precedente. (c.b.)

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE