Cherry Passion, azienda scaligera diretta da Stefano Pezzo (nella foto), tra l’altro presidente di FruitImprese Veneto, è pronta per iniziare la nuova campagna di importazione di verdure olandesi, come tutti gli anni sempre presenti in Italia, soprattutto nel periodo compreso tra maggio e ottobre.
Cherry Passion dal 2009 importa e distribuisce il pomodoro a grappolo attraverso il proprio marchio “Cuori Rossi” e con altri marchi (principalmente VDN, Prominent, Primavita) e tutte le altre verdure olandesi come peperoni, insalata iceberg, insalata belga, melanzane, porri, rapanelli, cetrioli etc. grazie ad una solida partnership con uno dei più importanti esportatori olandesi del gruppo VDN/Van Nature. La coltura del pomodoro idroponico (fuori suolo) in Olanda è largamente diffusa dato il grande successo di questo prodotto in tutta Europa.
Nonostante l’Italia sia un importante Paese produttore, il quantitativo importato in Italia dall’Olanda (concentrato prevalentemente nel Nord del Belpaese) nel 2014 è stato di oltre 44 mila tonnellate di pomodoro a grappolo, “che per capirci significano circa 2.250 camion completi. Numeri impressionanti”, commenta Pezzo. Il dato rappresenta un aumento del 3% rispetto all’anno precedente. A questi si aggiungono oltre 3 mila tons di altri pomodori di diversa forma tipo insalataro, tondo liscio, cuore di bue, ciliegino etc. “Anche per quest’anno ci aspettiamo volumi simili”, afferma Pezzo.
Il calendario di produzione in Olanda è concentrato nel periodo estivo, che inizia a fine aprile e termina in novembre. Rimane comunque disponibile il pomodoro ramato tutto l’anno, anche in inverno, grazie all’ausilio di luci a led tra i filari delle piante.
“Ad ogni modo il picco massimo di produzione si avrà attorno alla prima quindicina di agosto”, anticipa l’imprenditore veneto. “I prezzi normalmente variano franco arrivo Nord Italia dai 2,20 euro/kg del periodo invernale compreso tra dicembre e febbraio, a 1,60-1,50 euro di questo periodo primaverile fino a scendere a prezzi anche al di sotto di 0,50 euro al chilo a fine luglio-inizio agosto per poi risalire a 1,20-1,50 euro/kg in autunno. (e.z.)
