Da pochi giorni è iniziata la campagna di raccolta delle pesche in quasi tutti i Comuni del cuneese interessati dalla produzione. I primi commenti e impressioni da parte dei funzionari e dei tecnici di Confagricoltura di Cuneo sono incoraggianti. "Si stima una produzione leggermente inferiore al 2011 dovuta perlopiù alle gelate invernali che hanno colpito alcune zone".
Questo il commento (come riporta Punto Cuneo) di Marco Bruna, direttore Confagricoltura zona Saluzzo e Savigliano. "La qualità per i primi stacchi risulta essere discreta, anche se bisogna attendere le prossime settimane e vedere l’evolversi dell’andamento climatico".
"L’area di Savigliano, la zona di Fossano e quella a nord di Saluzzo hanno subito il gelo dell’inverno e si prevedono, per queste zone, produzioni in calo – dice Maurizio Ribotta, tecnico Confagricoltura di Cuneo -. Non sarà quindi un’annata a pieno regime in termini di quantità. Avremo, però, un buon prodotto, con ottime qualità organolettiche. Le pesche, infatti, si presentano molto dolci e zuccherine".
I primi segnali sono positivi anche per quanto riguarda la remunerazione. "Il prezzo al momento è abbastanza soddisfacente – continua Bruna – si spera in un ulteriore miglioramento visto che in altre Regioni le produzioni sono scarse sia qualitativamente che quantitativamente. Ci auguriamo che l’andamento climatico continui ad esserci favorevole".
